Sancti Spíritus si prepara a rilevare casi provenienti dall'estero ed espone il protocollo del Ministero della Salute Pubblica di quel territorio per i viaggiatori, al fine di evitare la diffusione della pandemia.
De acuerdo a declaraciones de Merlyn Rodríguez Estévez, Jefa de Control Sanitario Internacional del Centro de Higiene y Epidemiología, a Escambray, la estrategia local sigue pautas internacionales, pero se le han agregado algunas internas como la toma de muestras para el examen de PCR sin salir del aeropuerto a todos los viajeros que arriben a Cuba.
La directiva afirmó al periódico espirituano que el resultado del PCR “debe estar entre las primeras 24 a 48 horas y se informa a través del departamento nuestro provincial, municipal y de allí a las áreas de salud.”
Rodríguez Estévez ha señalado que “el viajero una vez que arribe está en la obligación de presentarse en el consultorio médico de la familia para notificar su arribo”.
Explicó que entre las acciones del médico de la familia está la de realizar la vigilancia epidemiológica y las acciones de control sanitaria internacionales según lo que está establecido, “entre ellas la toma de muestra al quinto día del arribo”.
Questa è senza dubbio una delle principali preoccupazioni per i viaggiatori che di solito vanno a Cuba per pochi giorni.
En exclusiva Directorio Cubano, un viajero proveniente de España y con destino a la provincia de Sancti Spíritus nos comentaba: “a los cinco días tengo que repetirme la prueba. Si vuelve a dar negativo, a los 10 días me dan el alta”.
Esta resultó ser una novedad dentro del protocolo que hasta la fecha se había divulgado por canales oficiales en la isla.
No fue hasta el 10 de noviembre que un medio estatal corroboró que “para garantizar el aislamiento social, hasta tanto tengan el resultado de sus PCR e incluso durante los cinco días posteriores a su arribo, los viaggiatori dovranno astenersi da feste o altri eventi di massa.
Non è ancora stato spiegato cosa succederà a quei viaggiatori che intendono viaggiare a Cuba per un soggiorno inferiore a cinque giorni.
Da Sancti Spíritus ribadiscono che la sorveglianza epidemiologica sarà applicata dal team sanitario di base, ma insistono su "la responsabilità individuale di ogni viaggiatore che arriva oltre a tutta la responsabilità che ha la famiglia con il sistema sanitario".
Come è noto, Sancti Spíritus si trova ancora nella fase di trasmissione autoctona limitata, quindi ci sono misure del settore turistico su cui bisogna ancora aspettare per sapere come si riattiveranno.
Al momento è già ufficiale la riapertura di tutti gli aeroporti a Cuba, inclusa quella dell'Aeroporto Internazionale José Martí di L'Avana domenica prossima.
Secondo quanto annunciato giovedì da Radio Angulo, il PCR avrà un importo di 40 CUC, servizio che può anche essere pagato in valuta nazionale o in un'altra valuta autorizzata per questo tipo di operazione, che sarà valutato secondo il tasso di cambio vigente.
I cubani residenti non dovranno pagare per questo esame al loro arrivo a Cuba.
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