La Dogana Generale della Repubblica (AGR) ha annunciato questa settimana al quotidiano ufficiale Granma che rafforzerà i controlli negli aeroporti cubani e modernizzerà i processi di ingresso e uscita dal paese quest'anno.
Secondo il rapporto, la Dogana di Cuba prevede di rafforzare il suo sistema di contrasto negli aeroporti cubani, consolidare le procedure dell'aviazione per prevenire fatti illeciti e ottimizzare la semplificazione delle pratiche nel 2025.
Queste misure, secondo l'ufficialità, fanno parte delle priorità del Governo per «correggere distorsioni e rilanciare l'economia».
Nel bilancio annuale dell'AGR, il primo ministro Manuel Marrero Cruz, accompagnato dal presidente Miguel Díaz-Canel Bermúdez, ha sottolineato la necessità di rafforzare i controlli alle frontiere e perfezionare i processi di direzione.
Dogana di Cuba negli aeroporti
Inoltre, è stata sottolineata l'importanza di migliorare lo Sportello Unico della Dogana e estendere lo sdoganamento automatico delle merci non commerciali negli aeroporti con condizioni abilitate dai vettori.
Durante la riunione, è stato evidenziato l'aumento del transito attraverso il canale verde nel 2024 a causa di misure di esenzione tariffaria, nonché il rilevamento di 35 casi di traffico di droga, armi e oltre 300 prodotti di contrabbando.
«Per affrontare queste sfide, si lavora all'ottimizzazione della tecnica canina e alla sostenibilità dei mezzi tecnici di controllo», hanno detto dalla Dogana negli aeroporti cubani.
David Fernández, direttore della Tecnologia e delle Infocomunicazioni, ha annunciato l'integrazione dell'intelligenza artificiale per migliorare il riconoscimento delle immagini e l'uso di chatbot nei processi doganali.
Inoltre, il Primo Ministro ha sottolineato la necessità di combattere il contrabbando di prodotti come tabacco, rum e denaro, e di controllare l'uso improprio delle esenzioni doganali a fini commerciali.
Infine, è stata sottolineata l'importanza del lavoro congiunto con il Ministero dell'Interno per rafforzare la lotta alla corruzione nella Dogana e ad altri reati doganali, garantendo un controllo «più efficiente e sicuro» delle frontiere del paese.