Lo spazio televisivo Hacemos Cuba ha invitato la Vicepresidente della Banca Centrale di Cuba (BCC), Yamile Berra Cires, per affrontare alcune preoccupazioni relative al Compito di Ordinamento.
Elenco cubano vi offre un riepilogo di quanto trattato riguardo ai conti bancari in dollari americani e alla vendita di USD a Cuba.
Berra Cires ha respondido varias preguntas sobre la marcha de la Tarea Ordenamiento en Cuba. Por su importancia, vamos a referirnos a los argumentos ofrecidos a estas dos preguntas:
Cosa è successo con i conti in USD?
Sulle conti in USD, la Vicepresidente del BCC ha voluto chiarire che “non è successo nulla, così come non è successo nulla con le cuentas en CUC".
Spiega che “el Ordenamiento estaba dirigido a sacar de los bancos la moneda CUC, pertanto quei conti che sono in dollari, con le caratteristiche con cui sono stati contrattati dal cliente, continuano a operare nello stesso modo in cui hanno funzionato fino ad ora”.
Non ci sono modifiche di alcun tipo a riguardo", ha aggiunto.
È vietato che le banche cubane vendano USD?
Per quanto riguarda il presunto divieto per le banche cubane di vendere USD, la direttiva ha dichiarato: “no, no está prohibido. Sencillamente lo que ocurre es que tenemos escasez de divisa en los bancos.”
Berra Cires spiega ciò che è già stato detto molte volte: "le banche non hanno, data la domanda, valuta sufficiente per coprire le necessità o le richieste che fa in particolare la popolazione per acquisti in USD".
Riconosce che, anche i titolari di conti in dollari americani hanno il "diritto di richiedere un determinato prelievo da quel conto" e forse nel momento in cui si recano in banca, "la banca deve dirti 'oggi non te lo posso dare'".
Refirió que le banche cubane stanno "osservando il comportamento dell'ingresso di valuta estera e la disponibilità di valuta estera che hanno”. Così, si può dire a chi ha conti in dollari che “devono venire, entro tre giorni, una settimana”.
Tuttavia, ha ribadito: “non è vietato, né dai conti né comprarli da CUP”.
NO ENTRA SUFICIENTE DIVISA A CUBA
La vicepresidenta del Banco Central de Cuba alega como principales dificultades para la entrada de divisa al país, “el tema de la pandemia que ha anulado los visitantes y el turismo”.
Además, ha hecho referencia al “recrudecimiento del bloqueo, particularmente intenso sobre los temas financieros pues ha provocado una limitación de la entrada de divisas que nos limita la venta”.
La funcionaria confiesa que “tenemos un segmento de venta minorista en dólares y eso aumenta la demanda de la población”, pero sencillamente los bancos cubanos no tienen la capacidad para vender los dólares.
Recentemente abbiamo riferito su come la stampa ufficiale dell'isola abbia riconosciuto che il valore reale del dollaro statunitense si differenzia nel mercato informale rispetto al tasso imposto dalle autorità a Cuba.
“Para nadie es un secreto que la tasa de cambio de 1 por 24, si bien es la oficial, no es la aplicada por los cubanos en la calle; o sea, en el mercado informal donde cada unidad en MLC está cotizada actualmente en una cifra que oscila entre 48 y 50 pesos cubanos… y subiendo”, se reconocía en el periódico Escambray la semana pasada.
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Immorale che il comunismo socialista fidelista di Cuba debba sopravvivere basandosi sul sudore degli emigrati.
No entiendo xk me dicen en BPA no puedes extraer usd de mi tarjeta xk esa es solo para comprar en tiendas mala información al realizar la tarjeta o mal proceder, al final mal trato esta con MI DINERO