Il governo cubano ha definito come «un passo importante» il progetto sperimentale di servizi di ambulanze a L'Avana, che mira a rafforzare la risposta alle emergenze mediche nella capitale.
L'iniziativa, promossa da gennaio dai ministeri della Salute Pubblica e dei Trasporti insieme al Governo di L'Avana, ha permesso l'inserimento di 15 nuove ambulanze nella flotta esistente in città.
Il ministro dei Trasporti, Eduardo Rodríguez Dávila, resaltó l'importanza di questo progetto nel contesto attuale: «Questi 15 veicoli si aggiungono a quelli già operativi nella capitale, con l'obiettivo di migliorare l'assistenza alla popolazione. Nella misura delle nostre possibilità, si lavorerà per espandere questo modello ad altre province del paese».
Secondo quanto precisato dal governante, il servizio opera con dieci ambulanze durante il giorno e cinque di notte. Inoltre, quattro di questi veicoli sono dotati di attrezzature tecniche specializzate per fornire assistenza intensiva, consentendo di gestire emergenze più complesse con maggiore efficacia. Il personale medico che lavora in queste unità appartiene al sistema sanitario della città.
L'azienda MCV Comercial S.A., incaricata della manutenzione dei veicoli e dell'assunzione di autisti, è quella che garantisce la stabilità del servizio dopo due mesi di aggiustamenti. «Dopo l'avvio del servizio in modo graduale, regolando tutte le assicurazioni, si è riusciti a stabilizzare il suo funzionamento», ha indicato Rodríguez Dávila.
Nonostante questa iniziativa, alcuni cubani hanno espresso la necessità di aumentare il numero di ambulanze disponibili. « Penso comunque che 15 siano troppo poche per la grande domanda che c'è a L'Avana. Perché non possiamo contare su quelle che c'erano prima? », ha commentato Miguel Albuerne Cortina sui social media.
Altri hanno chiesto che il progetto venga esteso a tutto il paese. «Quel progetto è buono, Ministro, quello che manca è renderlo esteso a tutte le province», ha commentato Yescenia Rodríguez, residente a Pinar del Río.
Nel frattempo, in province come Holguín la situazione rimane critica. «Qui c'è solo un'ambulanza per tutta la provincia ed è di Moa. Ma insomma, da tempo L'Avana è Cuba», ha affermato Juan Sol, riflettendo il sentimento di molti cittadini fuori dalla capitale.